del Segretario Regionale Massimo Zanetti
La Corte costituzionale ha deciso di “acquisire ulteriori e specifiche informazioni in relazione alle esigenze organizzative delle Agenzie fiscali, alle mansioni assegnate al personale e alle modalità di selezione dello stesso”. Per approfondire questi punti, la Consulta ha emesso un’“ordinanza di convocazione esperti” con la quale ha disposto l’audizione di Elio Borgonovi e di Vieri Ceriani
Fonte: italia oggi di Roberto Miliacca
Nelle agenzie fiscali possono essere attribuite funzioni dirigenziali senza aver prima superato un concorso pubblico? Per dare risposta a questo quesito, per la prima volta nella sua storia, la Corte costituzionale ha deciso di “acquisire ulteriori e specifiche informazioni in relazione alle esigenze organizzative delle Agenzie fiscali, alle mansioni assegnate al personale e alle modalità di selezione dello stesso”. La Consulta ha quindi emesso ieri, in camera di consiglio, un'«ordinanza di convocazione esperti» con la quale ha disposto l’audizione di Elio Borgonovi, Ordinario di Economia e management delle amministrazioni pubbliche presso l'Università Bocconi di Milano, e di Vieri Ceriani, già capo del Servizio rapporti fiscali della Banca d’Italia, sottosegretario alle finanze nel governo Monti e consigliere per le politiche fiscali dei ministri Saccomanni e Padoan. Fino a dicembre 2018 è stato amministratore delegato della Sose. L'audizione riguarderà le Poer, cioè le posizioni organizzative di elevata responsabilità. Il Tar del Lazio aveva sollevato questioni di legittimità costituzionale di alcune disposizioni sull’organizzazione dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia del demanio, recate dall’articolo 1, comma 93, lettere a), b), c), d) ed e) della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020). «Le norme censurate prevedono l’istituzione, con regolamento di organizzazione, di posizioni organizzative per lo svolgimento di incarichi di elevata responsabilità, alta professionalità o particolare specializzazione (c.d. P.O.E.R.) caratterizzate dall’attribuzione dell’esercizio di alcuni poteri e destinate, previa selezione interna, ai funzionari delle agenzie, con un’anzianità minima. Secondo il rimettente queste disposizioni, nell’attribuire ai funzionari interni, l’esercizio di poteri ritenuti tipici della funzione dirigenziale realizzerebbero una forma di progressione di carriera verticale in violazione del principio del pubblico concorso nell’accesso agli impieghi nonché dei principi di buon andamento e di imparzialità. Per dar risposta ai dubbi di costituzionalità posti dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio e sulla vicenda dei dirigenti delle Agenzie fiscali (Agenzie delle entrate e Agenzie dei monopoli), «la Corte ha deciso di “acquisire ulteriori e specifiche informazioni in relazione alle esigenze organizzative delle Agenzie fiscali, alle mansioni assegnate al personale e alle modalità di selezione dello stesso”», si legge in una nta della Consulta. Il 23 marzo 2020, in camera di consiglio, Borgonovi e Ceriani «saranno ascoltati dal collegio, in presenza delle parti del processo. La Presidente Marta Cartabia, il relatore Nicolò Zanon e gli altri giudici costituzionali potranno rivolgere loro domande per valutare presupposti e ricadute organizzative dell’introduzione delle Poer». È la prima volta in assoluto, spiega la nota, «che la Corte costituzionale dispone la convocazione di “esperti”, in applicazione delle modifiche da essa stessa introdotte di recente alle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale. L’articolo 14-bis di queste norme consente, infatti, di ricorrere all’audizione di esperti di chiara fama, ove le questioni di legittimità costituzionale da risolvere rendano necessario acquisire informazioni attinenti a specifiche discipline». Su un'altra questione sollevata, cioè sulle Pot (posizioni organizzative temporanee), «in attesa del deposito della relativa ordinanza, l’Ufficio stampa della Corte fa sapere che al termine della camera di consiglio è stata disposta la restituzione degli atti per consentire al TAR Lazio di rivalutare la rilevanza e la non manifesta infondatezza delle questioni sollevate, alla luce del fatto che, in seguito alla modifica legislativa introdotta dalla legge n. 145 del 2018, successiva all’ordinanza di rimessione, il ricorso a questa modalità organizzativa non è più consentito a far data dal 30 aprile 2019.
Fonte: https://www.agipronews.it/
«Acquisire ulteriori e specifiche informazioni in relazione alle esigenze organizzative delle Agenzie fiscali, alle mansioni assegnate al personale e alle modalità di selezione dello stesso». E' la decisione della Corte Costituzionale al termine della camera di consiglio nella quale sono state discusse le questioni poste dal Tar Lazio sulla vicenda dei dirigenti delle Agenzie fiscali, nello specifico Agenzie delle entrate e Agenzia delle Dogane e dei monopoli. La specifica riguarda l'introduzione delle POER (Posizioni Organizzative di Elevata Responsabilità). Per approfondire questi punti, la Consulta ha emesso un' «ordinanza di convocazione esperti», depositata in cancelleria, con la quale ha disposto l'audizione del professor Elio Borgonovi e del dottor Vieri Ceriani. Il 23 marzo 2020, in camera di consiglio, i due esperti saranno ascoltati dal collegio, in presenza delle parti del processo.
Quanto, invece, alla vicenda delle POT (Posizioni organizzative temporanee), in attesa del deposito della relativa ordinanza, è stata disposta la restituzione degli atti per consentire al TAR Lazio di rivalutare la rilevanza e la non manifesta infondatezza delle questioni sollevate, alla luce del fatto che, in seguito alla modifica legislativa introdotta dalla legge di bilancio 2019, il ricorso a questa modalità organizzativa non è più consentito dal 30 aprile 2019.
Accesso ai ruoli della P.A. mediante concorso
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
Assenza di controlli e incarichi a contratto: l’humus vero della corruzione
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
Coronavirus, firmato il Dpcm 1 marzo 2020
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
Pubbliche amministrazioni e corona virus: prime indicazioni nella direttiva n. 1 del 2020
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
La performance organizzativa nella prospettiva della performance individuale
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
La malattia del dipendente pubblico
Diffamazione via mass media e social network, tutele e risarcimenti
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
Legge sul telelavoro: cosa prevede?
Fonte: leggie per tutti
Leggitutto:https://www.laleggepertutti.it/365237_legge-sul-telelavoro-cosa-prevede
Visite fiscali: tutto quello che c'è da sapere
Fonte: studio cataldi
Cosa sono le visite fiscali, dal 2017 di competenza esclusiva dell'Inps, quali sono gli orari della visita fiscale e le eccezioni all'obbligo di reperibilità
Leggitutto:https://www.studiocataldi.it/articoli/27403-visite-fiscali-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.asp
Orari visita fiscale
Fonte: studio cataldi
Ecco quali sono le fasce di reperibilità dei dipendenti in malattia e cosa succede in caso di irreperibilità. La guida completa agli orari delle visite fiscali 2020
Leggitutto:https://www.studiocataldi.it/articoli/25569-orari-visita-fiscale.asp
Fonte:lavoroediritto
Incentivi, Lo sgravio IO Lavoro è cumulabile con l'esonero triennale
Il chiarimento in un nuovo decreto dell'Anpal. Ok al cumulo con l'incentivo triennale per l'assunzione di giovani fino a 35 anni d'età.
Barbagallo: “Chiederemo al Governo provvedimenti per tutti i lavoratori coinvolti dalle misure sul coronavirus”
Mercoledì 4 marzo, incontro a Palazzo Chigi
“Il Governo ha accolto la nostra richiesta di incontro e nel pomeriggio di mercoledì saremo a Palazzo Chigi per sottoporre all’attenzione del Premier Conte e dei ministri interessati le nostre richieste per far fronte alle ricadute sull’economia e sul lavoro del Coronavirus. Noi crediamo che gli interventi non possano essere limitati solo alla cosiddetta zona rossa. La paura del contagio, infatti, non ha confini e le decisioni assunte per contenerne la diffusione si stanno riverberando su molti più settori di quanti se ne possano immaginare. Basti pensare, solo a titolo di esempio, ai lavoratori delle mense scolastiche di quei tantissimi plessi che hanno chiuso le aule: loro sono rimasti a casa e non si sa se e come saranno tutelati. Per non parlare, poi, delle conseguenze sugli addetti delle imprese che operano nel turismo, nei trasporti o in tanti altri settori rimasti coinvolti da un improvviso e imprevisto ridimensionamento o, addirittura, dalla chiusura della propria attività. Ecco perché riteniamo utile istituire una cabina di regia che assicuri un’omogeneità degli interventi a tutela di tutti i lavoratori coinvolti. Così come è necessario che l’Europa si convinca che i costi per questa emergenza debbano essere computati al di fuori del fiscal compact. Si terrà conto nel prossimo decreto di tutti questi aspetti? È quello che chiederemo con forza al Governo, per evitare il rischio che il Coronavirus finisca col mietere anche “vittime sociali”.”
STUDIO UIL SULLE RETRIBUZIONI
Introduzione
“Avvalendoci dei dati Inps pubblicati nell’Osservatorio sui lavoratori dipendenti del settore privato, abbiamo voluto elaborare uno Studio incentrato sull’analisi delle retribuzioni medie mensili delle lavoratrici e lavoratori riferite all’anno 2018.
Si tratta di una mappatura che, seppur non esaustiva della totalità dell’occupazione dipendente (sono infatti esclusi gli operai agricoli e domestici), intende fotografare la composizione geografica, per qualifica, per genere e per età di tale tessuto occupazionale, ponendo particolare attenzione a come questi indicatori influiscano sulle retribuzioni medie mensili di ogni lavoratrice e lavoratore.
Le tabelle ed i grafici saranno molto più eloquenti di tante parole di analisi, ma alcune riflessioni meritano di essere fatte. Nei dati emergono alcuni elementi di criticità divenuti strutturali nel nostro mercato del lavoro: - il divario retributivo di genere a parità di qualifica ed una bassissima presenza femminile nelle qualifiche più alte; - un Mezzogiorno caratterizzato da retribuzioni medie mensili più basse rispetto al Centro-Nord, ciò dovuto anche ad una forte componente di lavoro part-time che riduce le giornate retribuite.
Sono temi su cui occorrerà continuare a lavorare con costanza, cercando di ridurre, fino ad eliminare, le disparità di genere e territoriali. La Segretaria Confederale
Ivana Veronese “
Link: Lo studio completo in PDF
- by Alex