Il lavoratore è parte attiva della propria sicurezza in azienda
Sollecita il tuo RLS di farsi parte attiva per un opportuno incontro con DL e Medico competente. Il tuo comportamento unito al suo impegno a rispettare le modalità di esercizio di lavoro, osservando le norme sulla prevenzione e sicurezza, contribuiscono ad assegnarti un ruolo attivo all’interno di quella parte dell’organizzazione aziendale che dovrebbe adoperarsi costantemente per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori all’interno dell’azienda.
Questi principi sono stati dettagliatamente esposti nel D.Lgs. 81/2008 tra gli obblighi fondamentali dei lavoratori, poiché ad essi spetta l’onere di occuparsi della propria salute e sicurezza e di quella degli altri soggetti che si trovano all’interno dell’azienda. Di concerto, visti l’ articolo 2087 del Codice civile e il Dlgs 81/2008 è fatto obbligo per il datore di lavoro la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in azienda, con la valutazione di opportune misure per fronteggiare questo momento e permettere ai lavoratori di svolgere serenamente le loro attività. Non accettare eventuali "ancorchè velate " ritorsioni da parte del DL, contatta immediatamente il tuo referente UILPA.
Lettera del Segretario regionale UILPA ai prefetti di Padova e Venezia.
Uilpa, emergenza Coronavirus.
Fonte:ansa
Urgono interventi per assicurare le condizioni di sicurezza ai lavoratori pubblici e ai cittadini utenti del Servizio Pubblico.
“Siamo fortemente preoccupati rispetto a quanto si sta verificando nel nostro Paese a causa dell’aumento dei casi di contagio da Coronavirus Covid-19 e riteniamo fondamentale – nel rispetto dei principi contenuti nell’articolo 32 della Costituzione - che siano adottate tutte le misure possibili per assicurare che non vengano compromesse le condizioni di sicurezza e l’incolumità dei cittadini utenti del servizio pubblico e di tutti quanti prestano servizio nelle pubbliche amministrazioni, non soltanto nelle zone colpite fino a questo momento ma nel Paese tutto”. Lo dichiara in una nota il Segretario generale della UILPA Nicola Turco, aggiungendo: “la situazione alquanto delicata che saremo chiamati ad affrontare nelle prossime ore impone quindi una tempestiva regolamentazione di tutte le fasi che concernono i processi lavorativi per l’erogazione del servizio pubblico, con particolare attenzione ai fruitori dello stesso”.
Prosegue Turco:“Annunciamo fin da ora di non essere disposti in alcun modo a tollerare i gravi episodi che in alcuni uffici già si stanno verificando e che si concretizzano in taluni comportamenti posti in essere dalla dirigenza che – pur in assenza di tutte le precauzioni sanitarie del caso, ad iniziare dalle mascherine – ha risposto alle rimostranze ed alle richieste del personale attraverso la minaccia dell’imputazione di interruzione di pubblico servizio”.
“Urge, quindi, una direttiva di carattere generale che – come sta avvenendo in amministrazioni virtuose – disponga per tutte le pubbliche amministrazioni l’esonero dal lavoro dei dipendenti residenti o comunque domiciliati nelle aree colpite dai contagi e che comunque individui le misure necessarie per la prevenzione”, evidenzia il Segretario generale della Uilpa, sottolineando come“in questo momento sia importante fare ricorso quanto più possibile alle varie tipologie di smart working anche attraverso l’utilizzo di tablet da mettere a disposizione dei dipendenti”.
“Peraltro, va immediatamente individuata la soluzione normativa che garantisca la regolare retribuzione ai dipendenti esonerati dal servizio anche a seguito della chiusura di uffici e della sospensione di attività pubbliche che sono già state o che verranno disposte dalla autorità competenti”, incalza Turco. “Nel contempo, è necessario regolamentare quanto prima i servizi essenziali ed intraprendere ogni idonea soluzione che ne garantisca lo svolgimento in assoluta sicurezza per gli operatori”, aggiunge il sindacalista della Uilpa.
“Non è ipotizzabile che in città come Padova e Venezia – quindi territori direttamente colpiti dal virus - non ci sia da parte delle Istituzioni deputate una assunzione di responsabilità nel disporre la chiusura degli uffici per contenere i contagi ovvero che nella maggior parte degli uffici del Paese - pur in presenza di linee guida sulla prevenzione individuate dallo stesso Ministero della Salute, che prevedono ad esempio l’esigenza di mantenere una distanza di sicurezza dalle altre persone – nulla sia stato disposto per la protezione dei lavoratori addetti agli sportelli”, rimarca il Segretario generale della Uilpa.
“Da parte nostra, anche in questo frangente, dimostreremo il valore e la professionalità che contraddistingue i lavoratori del servizio pubblico ma lo faremo in presenza di tutte le misure richieste dalla gravità della situazione, atte a scongiurare rischi per la salute”, conclude Turco.
Coronavirus: arrivano le regole per gli statali, dal gel alle mascherine
In un decreto la tutela delle assenze legate all'emergenza
Fonte:ANSA
La direttiva per disciplinare il lavoro nella P.a in conseguenza alla diffusione dei contagi per Coronavirus conterrà norme di comportamento e igieniche, dalla dotazione di salviette monouso ai dispenser di gel disinfettante fino alle mascherine nei casi in cui si riterrà necessario. Rientreranno nel provvedimento anche le regole sulla distanza da tenere tra i lavoratori e misure per agevolare il telelavoro e lo smart workig. E' quanto è emerso al termine del tavolo tra la ministra della P.a, Fabiana Dadone, e i sindacati.
La tutela delle assenze dei lavoratori pubblici legate all'emergenza Coronavirus dovrebbe essere inserita in un decreto, da emanare a breve, che probabilmente disciplinerà anche le eventuali procedure di rinvio dei concorsi. I sindacati hanno chiesto garanzie sulle coperture delle assenze determinate da una scelta delle pubblica amministrazione, in modo da evitare buchi retribuivi.
Incontro segretari generali sindacati del pubblico impiego con il ministro Fabiana Dadone
FONTE:RIETIINVETRINA
I Segretari generali dei sindacati del Pubblico Impiego si sono incontrati con il ministro della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone (nella foto).
Pino Turi (Uil Scuola) nel suo intervento ha puntualizzato che nei rinnovi contrattuali restano fondamentali sia la parte normativa che quella economica ed ha aggiunto che è opportuna una interlocuzione con la ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, per salvaguardare la specificità della scuola ed interrompere un periodo di omologazione ai parametri del lavoro amministrativo. Sull’esito dell’incontro Antonio Foccillo (Segretario confederale Uil) ha apprezzato una prima disponibilità della ministra Dadone sia ad affrontare i contenuti di un accordo normativo sia a considerare un possibile intervento economico aggiuntivo per favorire l’apertura delle trattative per i rinnovi contrattuali.
“Il nostro giudizio definitivo – ha aggiunto Foccillo – non può prescindere da un preciso impegno sulla parte economica della vigente tornata. Del resto , se così non fosse, difficilmente fin da principio avremmo avviato una interlocuzione che si ponesse l’orizzonte di regolamentare e, meglio ancora, liberare tanti istituti normativi e non solo: dalla rateizzazione e posticipazione del trattamento di fine servizio/rapporto alla delegificazione dell’organizzazione del lavoro ed alla defiscalizzazione del salario accessorio e dei prossimi incrementi.
Per quanto riguarda il settore scolastico, in piena sintonia con Pino Turi la Uil ribadisce la necessità di una interlocuzione con la ministra della Pubblica Istruzione Azzolina, per salvaguardare la specificità del settore, anche nell’accordo generale, ed interrompere un periodo di omologazione ai parametri del lavoro.
La giurisdizione sulle controversie riguardanti la mobilità per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni
FONTE: www.segretaricomunalivighenzi.it
Riconoscimento del diritto all’indennità sostitutiva per ferie non godute
FONTE: www.segretaricomunalivighenzi.it
AranSegnalazioni - Newsletter del 24/2/2020
FONTE: www.segretaricomunalivighenzi.it
LEGGI TUTTO: https://www.segretaricomunalivighenzi.it/archivio/2020/febbraio/25-02-2020-aransegnalazioni-newsletter-del-24-2-2020
Progressioni verticali pubblico impiego: ultime sentenze
FONTE:LEGGE PER TUTTI
LEGGI TUTTO: https://www.laleggepertutti.it/363155_progressioni-verticali-pubblico-impiego-ultime-sentenze
Indennità di accompagnamento: la Cassazione torna sui requisiti della domanda
FONTE:STUDIO CATALDI
La Cassazione conferma il proprio orientamento sull'indennità di accompagnamento. La domanda non richiede la formale compilazione dei moduli Inps
FONTE:STUDIO CATALDI
Dai nuovi valori catastali alla cedolare secca più estesa, ecco le novità della riforma del catasto annunciata dal documento conclusivo della Commissione di vigilanza sull'anagrafe tributaria
LEGGI TUTTO: https://www.studiocataldi.it/articoli/37466-riforma-catasto.asp
Cedolino pensione INPS: disponibile un nuovo servizio per la lettura
FONTE:LAVORO E DIRITTI
Al fine di supportare i pensionati nella lettura del cedolino pensione, l’INPS ha rilasciato un nuovo servizio di informazione
LEGGI TUTTO: https://www.lavoroediritti.com/pensioni-oggi/cedolino-pensione-inps-lettura#ixzz6EwmaCbBo
FONTE:MONEY
Riforma pensioni: Quota 101 è la soluzione? La proposta del Ministero della Pubblica Amministrazione.
LEGGI TUTTO: https://www.money.it/pensioni-novita-Quota-101-come-funziona
Smart working: cos’è e come funziona il lavoro agile?
FONTE:MONEY
Cos’è lo smart working conosciuto anche come telelavoro o lavoro agile di cui sentiamo parlare in queste ore di emergenza da Coronavirus? Vediamo come funzione e quali sono i vantaggi non solo nei periodi di crisi.
LEGGI TUTTO: https://www.money.it/Smart-working-cos-e-come-funziona-lavoro-agile
Coronavirus e lavoro: le assenze sono retribuite?
FONTE:MONEY
Coronavirus e lavoro: le assenze dei lavoratori sono retribuite? Vediamo quali sono le misure del governo in materia, tutele, quando è possibile assentarsi e quando invece può scattare il licenziamento come comunicato anche da un approfondimento dei Consulenti del Lavoro sul tema.
LEGGI TUTTO: https://www.money.it/Coronavirus-lavoro-assenze-retribuite
Nel 2020 sette giorni di Congedo Obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti
FONTE:PENSIONIOGGI
I chiarimenti in un documento dell'Istituto di Previdenza. Possibile anche la concessione di un ulteriore giorno previo accordo con la madre.
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Foccillo: garantire a tutti i lavoratori del pubblico impiego di poter lavorare con sicurezza
“È necessario garantire a tutti i lavoratori del pubblico impiego di poter lavorare con sicurezza. È quanto affermato dal Segretario confederale della UIL, Antonio Foccillo, al termine del tavolo di confronto tra Cgil Cisl e Uil e il Ministro della Funzione Pubblica, Fabiana Dadone, per definire tempestivamente i necessari provvedimenti per i lavoratori del settore pubblico delle aree coinvolte dall’emergenza del coronavirus. Il Ministro ha assicurato che si sta procedendo a una direttiva, d’intesa con il Ministero della Salute, come richiesto dai sindacati, per rendere omogenei i comportamenti nelle amministrazioni pubbliche coinvolte.
A tale fine –ha continuato Foccillo - occorre istituire una cabina di regia per assicurare omogeneità negli interventi a favore e tutela dei lavoratori pubblici. Il Ministero si è impegnato, inoltre, a realizzare una norma primaria per garantire ai dipendenti pubblici la tutela della parte economica e per modificare la norma che prevede il pagamento della malattia per quei lavoratori assenti a causa dei provvedimenti predisposti dalle autorità locali legati all’emergenza determinata dal coronavirus”.
- by Alex