Dadone (M5S): «La pubblica amministrazione? Prenda esempio dalla Ferrero»
Fonte:corriere della sera
La ministra pentastellata piemontese: «Un’azienda privata, una famiglia, che è un’eccellenza non solo sul territorio ma a livello internazionale»
La Pubblica amministrazione? Prenda esempio dalla Ferrero. «Un’azienda privata, una famiglia, che è un’eccellenza non solo sul territorio ma a livello internazionale». Parola di Fabiana Dadone, piemontese e ministra in quota M5S della Pubblica amministrazione, nel governo Conte-bis. Nel suo intervento al convegno organizzato dalla Uilpa, Dadone sottolinea infatti come la Ferrero abbia «saputo trarre il meglio dalle persone che ci lavorano: vorrei - dice - fare altrettanto nella P.a, cercando di renderla libera dalle zavorre e valorizzando chi è competente».
Pisano: "Il 67% dei servizi della P.A. sono digitalizzati, ma li usa solo il 28% dei cittadini"
Fonte:repubblica
La ministra dell'Innovazione interviene al lancio del programma Coding Girls in 14 città per 10 mila studentesse. Un'iniziativa della Fondazione Mondo Digitale, dall'Ambasciata degli Stati Uniti
- "Il 67 percento dei servizi della pubblica amministrazione è digitalizzato, siamo in media con gli altri paesi dell'Unione. Ma solo il 28 percento dei cittadini ne fa uso, contro il 57 percento dei cittadini europei. Questo è il vero problema dell'Italia". Lo dice amareggiata Paola Pisano, ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, in un'intervista concessa a Repubblica a margine del suo intervento alla presentazione dell'iniziativa Coding Girls.
"Paradossalmente, se domani riuscissimo a raggiungere l'obiettivo che si propone questo ministero, cioè di digitalizzare tutti i nostri servizi, creeremmo un problema enorme per l'Italia perché in molti non saprebbero utilizzarli". Un divario che va colmato in fretta, anche grazie a progetti come quello promosso dalla Fondazione Mondo Digitale e dall'Ambasciata degli Stati Uniti d'America a Roma, in collaborazione con Microsoft, che punta ad avvicinare le ragazze al coding, cioè all'arte della programmazione. Una staffetta formativa che quest'anno soffia sei candeline e punta a obiettivi sempre più alti. Se nel 2015 - anno del secondo anniversario - sono state quattrocento le studentesse coinvolte, adesso si ambisce a toccare quota diecimila. Tutto grazie a centocinquanta ragazze delle scuole superiori che entro l'anno dovranno formare le coetanee.
La ministra racconta la propria esperienza: "Quando i miei tre bambini frequentavano le scuole elementari, solo uno di loro ha avuto la fortuna di incontrare un maestro che ha insegnato la programmazione alla classe. Tutti gli ex compagni di mio figlio hanno poi scelto l'indirizzo scientifico/tecnologico. Ecco perché credo sia molto importante accendere la curiosità nei giovani, indipendentemente dal sesso, e da iniziative del genere che vanno comunque supportate e sono ottime. La cosa importante è far crescere giovani curiosi, a 360 gradi".
Il gender gap è un problema nel problema in un paese che l'Ocse ha giudicato "impreparato" ad affrontare le sfide della digitalizzazione e con "il ritardo digitale più consistente". Una questione di portata globale. Secondo il rapporto "The future of women at work" del McKinsey Global Institute, entro il 2030 fra i 40 e i 160 milioni di donne dovranno pensare a una nuova occupazione, oppure riqualificare le proprie competenze in ambito tecnologico per non rimanere escluse definitivamente dal mondo del lavoro. A oggi però è rosa soltanto il 20% dei lavoratori nella scienza e nella tecnologia e il 35% degli studenti di discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
"Per superare il divario - prosegue Pisano - sono necessari tre ingredienti: in primis le donne devono credere di più nelle loro capacità, poi abbiamo bisogno di politiche ad hoc. Infine, di un cambiamento culturale. Un mutamento di mentalità che sta avvenendo, anche se lentamente". Come dimostra la storia di una ragazza di Coding Girls, Manuela Benedetti, che ha sviluppato una piattaforma per aiutare i parrucchieri a comunicare con i clienti e gestire il negozio. Un software che adesso è distribuito in tutta Italia. Ma qualche anno fa, quando l'ha presentato al responsabile di un'azienda milanese, la reazione è stata incredula. "Mi ha chiesto chi ne fosse l'autore - racconta - e, nel momento in cui gli ho detto 'io', ha risposto testualmente: 'Sì, vabbè, tu. Una donna'. Lì per lì mi ha spiazzata ma poi ho trovato la forza di andare avanti".
Di andare avanti e di insegnare ad altre donne a programmare, ma soprattutto a non arrendersi davanti alle difficoltà. Guidate dalle coach americane Anthonette Peña e Emily Bradford, quest'anno le giovani programmatrici di Coding Girls faranno lezione in 60 scuole di 14 città italiane. Si parte da Torino per poi toccare anche Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Pistoia, Reggio Calabria, Roma, Salerno, e Trieste. "C'è un lato femminile importante anche nella tecnologia: siamo capaci di adeguarci a qualsiasi tecnologia ci venga messa davanti", conclude la ministra.
Periodo di comporto, concorsi, funzioni delegate e periodo di prova
Fonte:sole24ore di Gianluca Bertagna
La rubrica settimanale con le indicazioni sintetiche delle novità normative e applicative intervenute in tema di gestione del personale nelle pubbliche amministrazioni.
Periodo di comporto: non valgono le giustificazioni a posteriori
Il ricorso di un lavoratore perché fosse accertata l'illegittimità del licenziamento intimatogli per intervenuto superamento del periodo di comporto è stato respinto dalla Corte di cassazione, sezione Lavoro, con la sentenza del 13 settembre 2019 n. 22928. Nello specifico, il soggetto aveva chiesto, a posteriori, di scomputare dal periodo preso a riferimento le assenze collegate al congedo straordinario richiesto, in base al Dlgs n. 151/2001, per assistere un familiare portatore di grave disabilità, posto che tale congedo era stato autorizzato dall'Inps, ma la relativa istanza non era stata portata a conoscenza del datore di lavoro. Il fatto è che il dipendente non aveva mai comunicato al suo datore di lavoro la motivazione dell'assenza correlata a tale congedo straordinario e quindi il collegio ha confermato il recesso, illustrando che, in base alla normativa di riferimento, sussiste un obbligo in capo al lavoratore di trasmettere l'istanza di fruizione dell'assenza. Tra l'altro, poiché il lavoratore aveva continuativamente «coperto» il periodo contestato con certificati di malattia, non vi è dubbio che un eventuale mutamento del titolo dell'assenza avrebbe richiesto un'istanza in tal senso rivolta al datore di lavoro, prima della scadenza del periodo di comporto e al fine di sospenderne il decorso.
Prove concorsuali e punteggi numerici
«L'utilizzo del solo punteggio numerico per la valutazione delle prove concorsuali può essere sì sufficiente, ma nel solo caso in cui risultino definiti criteri di massima, anche a livello generale, e precisi parametri di riferimento cui raccordare il punteggio assegnato».
È questo il principio ribadito dal Consiglio di Stato - sezione V - con la sentenza del 24 settembre 2019 n. 6358, con la quale ha confermato la sentenza che aveva dichiarato l'illegittimità degli atti di una procedura concorsuale indetta da un ente. I giudici sottolineano che la predeterminazione dei criteri di valutazione è regola generale per tutti i concorsi pubblici, rilevando in egual modo l'esigenza di garantire l'effettiva attuazione della trasparenza della procedura selettiva in quanto si configura, in tutti i casi, quale condizione necessaria e imprescindibile ai fini della sufficiente motivazione del giudizio espresso con voto numerico.
Spese di personale per i dipendenti con funzioni delegate
Alla sezione regionale del Piemonte della Corte dei conti è stato chiesto se «la spesa di personale della provincia ai fini della determinazione del rapporto tra questa e le entrate correnti relative ai titoli I, II e III del bilancio, in base all'articolo 1, comma 845, legge n. 205/2017 citata può essere ridotta della percentuale del costo del personale che svolge funzioni delegate in materia ambientale, annualmente rimborsato dalla Regione Piemonte». Con deliberazione del 23 settembre 2019 n. 72/2019/PAR, i magistrati contabili ritengono che per l'esclusione dal calcolo del tetto di spesa di personale delle Province bisogna tener conto dell'effettivo esercizio di funzioni delegate da parte della regione. In assenza di tale valutazione, la «neutralità» delle spese di personale non adibito a funzioni fondamentali si risolverebbe in un'elusione, da parte delle Province, della norma di contenimento della finanza pubblica di cui alla legge n. 205/2017. Allo stesso modo, per procedere all'esatta determinazione della capacità di assumere assunzionale dovranno essere sottratte dalle entrate correnti le risorse destinate dagli enti titolari della relativa funzione (non considerata fondamentale dalla legge n. 56/2014) agli enti di area vasta, cui è stata delegata e comunque assegnata o confermata la funzione stessa in virtù della legislazione regionale.
Mancato superamento del periodo di prova
Con la sentenza n. 20916/2019 la Corte di cassazione - Civile, sezione lavoro – ha rigettato la domanda di un lavoratore per la declaratoria di illegittimità del licenziamento del recesso per mancato superamento del periodo di prova e di reintegra nel posto di lavoro.
La Corte ha sottolineato che, in materia di periodo di prova nel lavoro pubblico contrattualizzato il patto di prova mira ad accertare non solo la capacità tecnica ma anche la personalità del lavoratore e in genere, l'idoneità dello stesso ad adempiere gli obblighi di fedeltà, diligenza e correttezza. Il recesso del datore di lavoro nel corso del periodo di prova ha natura discrezionale e dispensa dall'onere di provarne la giustificazione diversamente da quel che accade nel licenziamento.
Rinnovo Contratti Dipendenti Pubblici: le risorse ci sono? La risposta del Governo
Fonte: lentepubblica.it
Ecco cosa è emerso dal confronto tra Governo e Sindacati in merito al Rinnovo dei Contratti Pubblici: le risorse ci sono? Se si, di quanto si tratterebbe?
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Parcheggiare e riprendere la propria vettura senza aver assolto all'obbligo di timbratura costituisce danno erariale e danno all'immagine
Fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it
Pubblico impiego: è del Giudice ordinario (e non della Corte dei conti) la giurisdizione sulle domande di indennizzo per causa di servizio
Fonte:lavoroediritto
Progressioni orizzontali - P.a., aumenti di stipendio solo dopo tre anni
fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it/
Conflitto di interessi «potenziale», danno erariale al presidente della commissione di concorso
fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it/
Anticorruzione - Codici di comportamento dei dipendenti pubblici: Relazione del Gruppo di lavoro sulle Linee Guida ANAC
fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it/
Illeciti dipendenti, p.a. responsabile
fonte: www.segretaricomunalivighenzi.it/
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Assenza alla visita fiscale, la nozione di urgenza secondo la Cassazione
Fonte:diritto-lavoro
Leggi tutto: http://www.diritto-lavoro.com/2019/10/04/assenza-visita-fiscale-urgenza/
Importo pensione con 15 anni di contributi
Pensionamento con le deroghe Amato: come deve essere calcolato e a quanto ammonta il trattamento spettante?
Fonte:legge per tutti
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Assegni familiari 2019: cosa significa frazionamento Ok
Fonte:leggioggi
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Seggiolini antiabbandono: cosa prevede l’obbligo e come funzionano
Fonte:leggioggi
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Assegni familiari 2019
Fonte:studio cataldi
Cosa sono gli assegni familiari 2019, quali sono i requisiti e i nuovi limiti di reddito, l'importo della prestazione e come fare domanda all'Inps
Leggi tutto: https://www.studiocataldi.it/articoli/36016-assegni-familiari-2019.asp
Visite fiscali: le regole per lavoratori e aziende
Fonte: di Staff di Fiscoetasse
Orari e reperibilità in caso di malattia del dipendente; Polo Unico INPS; modalità di richiesta visite fiscali da parte dei datori di lavoro
Leggi tutto: https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/13484-visite-fiscali-le-regole-per-lavoratori-e-aziende.html
Riscatto previdenza integrativa agevolato anche per la PA
Fonte:fiscoetasse
Sentenza Corte costituzionale 218 2019 sull' incostituzionalità del diverso trattamento tributario tra dipendenti pubblici e privati sul riscatto di fondi di previdenza complementare
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104, soggetto disabile ricoverato a tempo pieno: spettano i permessi?
Fonte:orizzonte scuola
Leggi tutto: https://www.orizzontescuola.it/guida/104-soggetto-disabile-ricoverato-a-tempo-pieno-spettano-i-permessi/
Come utilizzare la contribuzione mista per andare in pensione
Fonte:pensionioggi
Ricongiunzione, totalizzazione e cumulo dei periodi assicurativi. Una guida aggiornata per comprendere gli strumenti giuridici per valorizzare la contribuzione mista ed anticipare l'uscita.
Leggi Tutto: https://www.pensionioggi.it/dizionario/contribuzione-mista#ixzz61ly0YVSg
ISEE, Al via la DSU precompilata dal 1° gennaio 2020
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto che consentirà la precompilazione della DSU ai fini del rilascio dell'ISEE. L'avvio riguarderà, in via sperimentale, i nuclei familiari che nel triennio 2016-2018 abbiano presentato una DSU all'INPS, in via telematica.
Leggi Tutto: https://www.pensionioggi.it/notizie/fisco/isee-al-via-la-dsu-precompilata-dal-1-gennaio-2020-213232#ixzz61lyLa9of
Invalidi, Giudizi sanitari distinti per indennità di frequenza e ANF maggiorati
Il riconoscimento dell'indennità di frequenza non consente automaticamente l'erogazione dell'ANF nella misura maggiorata per la presenza di un componente minore disabile nel nucleo familiare. I chiarimenti in un documento dell'Inps
Barbagallo: aprire subito il confronto sui rinnovi contrattuali del pubblico impiego
Il leader della UIL al convegno sull’innovazione nella pubblica amministrazione organizzato dalla UIL
. “Apriamo subito il tavolo di confronto sul contratto del pubblico impiego.” Così il Segretario generale della UIL, Carmelo Barbagallo, a margine del convegno sull’innovazione nella pubblica amministrazione, organizzato dalla UIL PA, alla presenza tra gli altri del Ministro della Funzione Pubblica, Fabiana Dadone e de Segretario generale della UIL PA, Nicola Turco.
“Possiamo agire come nell’ultima tornata contrattuale – ha aggiunto Barbagallo – facciamo un accordo quadro e intanto recuperiamo più risorse per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego. Per quanto riguarda la parte salariale, puntiamo a qualcosa in più rispetto agli 85 euro del precedente rinnovo e, a tal proposito, noi proponiamo di detassare gli aumenti contrattuali. È necessario – ha spiegato il numero uno del sindacato di via Lucullo – recuperare il turn over che manca nei servizi pubblici, ridare potere d’acquisto ai lavoratori attraverso il rinnovo e rilanciare tutta la pubblica amministrazione attraverso innovazione e formazione. Sull’insieme di tutte le questioni, ci dichiariamo, come sempre, disponibili al confronto”.
Il leader della UIL ha, inoltre, risposto ad alcune domande sul tema delle pensioni, in vista del confronto con il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, di venerdì 11 ottobre. Per Barbagallo bisogna continuare a modificare la Legge Fornero: bisogna procedere alla rivalutazione delle pensioni in essere, che sono ferme da troppi anni; avviare le due commissioni per la separazione della previdenza dall’assistenza e per l’individuazione dei lavori gravosi; realizzare una legge quadro sulla non autosufficienza. Dopo la grande manifestazione dei pensionati di Cgil Cisl e Uil del primo giugno, auspichiamo risposte e soluzioni per i pensionati italiani che sono i veri ammortizzatori sociali di questo Paese.
- by Alex